LA PIETRA DI SAN GIROLAMO

La pietra di San Girolamo

Altro dolce tipico aversano è la cosiddetta Pietra di San Girolamo, la cui origine, come evidenzia il nome, è legata al culto religioso del santo.

In città c’era un monastero dedicato proprio a San Girolamo (demolito poi nel 1924). Le suore di tale monastero, in onore del santo che si era martorizzato con una pietra, crearono un dolce a base di zucchero, cacao e mandorle, simile ad una pietra, non molto bello a vedersi, ma dal buon sapore.

La ricetta di questo dolce fu custodita gelosamente nel monastero, finché nei primi anni del Novecento, dopo la morte della madre superiore del convento, fu chiamato Francesco Andreozzi a prepararlo, uno speziale che si occupava di dolci e non solo. 

Una volta imparata la ricetta, l’uomo cominciò a commerciare il dolce nella sua pasticceria e da lì in poi, la pietra di San Girolamo divenne uno dei vanti della cucina aversana.